Industria automobilistica britannica in ginocchio? Jaguar nei guai? I lavoratori del Regno Unito non sono in grado di competere con le loro presunte controparti più forti in Europa continentale, Asia e America?
Non credere a nessuno dei precedenti per un secondo. Durante 17 minuti di caos al New York Auto Show della scorsa settimana, il Regno Unito, la sua compagnia automobilistica più preziosa e il suo figlio preferito hanno dimostrato che tutti e tre sono in grado di affrontare e battere molto il mondo.
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• Revisione SVR Jaguar F-Pace
Il direttore del design di Jaguar, Ian Callum (64 in corso 46), può essere in gran parte ringraziato per questo. Per quei gloriosi 17 minuti a New York qualche giorno fa, è stato il cittadino più famoso e di successo della Gran Bretagna, assomigliando più a una rock star o a una celebrità della lista A rispetto all’umile designer automobilistico che è e sempre.
Mi è capitato di essere seduto accanto a lui durante una cerimonia di premiazione il 17 aprile, il giorno in cui ha preso d’assalto New York. È arrivato per la prima volta l’annuncio che lui e il suo I-Pace avevano vinto World Automobile Design of the Year. Pochi minuti dopo, è tornato sul palco a raccogliere il World Green Automobile Gong per lo stesso modello puro-elettrico. Poi è arrivato quello che ha definito il suo “momento dell’Oscar”, quando ha raccolto ciò che lui e la maggior parte degli altri nel settore considerano il premio automobilistico n. 1 sul pianeta: automobile mondiale dell’anno.